Mala in Onice – 108 grani

Mala è un termine sanscrito che significa “rosario”.

I Mala tibetani vengono utilizzati durante la recita dei mantra per ottenere concentrazione e consapevolezza.

I Mala sono oggetti sacri che si crede siano caricati dell’energia della divinità.

Il numero dei grani non è casuale infatti quando l’individuo (1) ottiene lo stato di azzeramento dell’ego (0), l’infinito (8) lo riempie di consapevolezza ed energia.

Ma non è finita qui perché la somma dei numeri fa 9 che è il numero della maestria, del compimento e della perfezione.

L’Onice è un quarzo di colore nero. Si dice che questa pietra contenesse in se tutto l’universo e che dalla sua esplosione abbia avuto origine l’intero creato, in essa vivrebbero ancor oggi addormentate tutte le divinità. Aiuta a realizzare se stessi perseguendo i propri obiettivi. Rafforza autoconsapevolezza e senso di responsabilità. Stimola il pensiero analitico e logico migliorando la facoltà di concentrazione. Migliora l’accettazione di sé. Rende realistici, concreti e pratici, facendoci sentire più stabili e radicati. Assorbe anche le negatività.